Una piccola Olimpiade al Sestriere (TO) dove i migliori sciatori d’Italia, di 11 e 12 anni hanno partecipato al Criterium Nazionale Cuccioli 2019. Il comitato Campano ha qualificato una squadra di 55 atleti da cui è stato creato un team che ha partecipato alle due gare che si sono disputate nello scorso week end. Semire Daudi, dello sci club Aremogna, ha conquistato la medaglia d’argento nella prima specialità, lo skicross, nella categoria under 12. Un podio che inorgoglisce il nostro comitato e che conferma l’ottima forma della piccola atleta napoletana, che nella fase regionale era arrivata al primo posto in tutte le specialità e che ha conquistato molti podi nelle gare appenniniche in questa stagione. La portabandiera del nostro comitato, nello slalom speciale del Criterium Nazionale si è classificata all’ottavo posto. Atre ottime prestazioni sono state ottenute da due atlete del SAI Lucrezia de Maria e Vittoria Pinci, che si sono classificate in slalom rispettivamente al 25° e 26° posto. Nella categoria maschile degli Under 12 Valerio Taricani del SAI Napoli si è classificato al 10° posto tra i pali stretti e al 15° nello Ski Cross. A soli 37 centesimi di secondo, in questa specialità Niccolò Troiano (sci club Posillipo) si è classificato al 20° posto e Luigi Attanasio del Settecolli al 23°. Quest’ultimo è arrivato 35° in skicross, specialità in cui Alessandro Napolitano del 3punto3 ha concluso in al 49° posizione. Tra gli Under 11 femminile i migliori piazzamenti del Comitato Campano sono stati quello di Rebecca Bianco (25°) del SAI nello Ski Cross e della sua compagna di club Vera Cantalupo del SAI, arrivata 26^ in slalom. A discipline invertite, invece sono arrivate rispettivamente 50° e 49°. Tra i maschi Giosuè Langella dello sci club Napoli, che ha chiuso le due manche al 28° posto ed è stato comunque il migliore del comitato nello Ski Cross. Da segnalare un 52° posto di Orazio Rizzo nello slalom. Questa gara chiude di fatto la stagione agonistica 2018/2019 dello sci campano, costellata di successi nazionali in tutte le categorie, dai più piccoli ai più grandi atleti, sia d’età, sia di valore. Un movimento che vede ogni anno un trand di crescita esponenziale degli iscritti alla Federazione, come non accade in nessuna altro comitato italiano, ma soprattutto un innalzamento progressivo del livello tecnico testimoniato dalla presenza sulle piste di gara nazionali e internazionali dei nostri atleti.
Articolo pubblicato il giorno 8 Aprile 2019 - 16:39