“Lo strumento piu’ veloce e’ chiedere una proroga come emendamento del decreto crescita. Lo chiede l’ordine dei commercialisti, un governo amico deve dire di si’. Non sono i grandi evasori: hanno cartelle da trenta, quarantamila euro”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, a “Povera patria” in onda ieri sera su Rai 2, su una possibile riapertura dei termini per la pace fiscale, in scadenza oggi.”Siamo molto soddisfatti per i risultati ottenuti dalla pace fiscale, con le domande per la rottamazione ter e per il saldo e stralcio che hanno toccato quota un milione. Particolarmente positivo il fatto che il 50% delle istanze siano pervenute online. Pertanto, date le numerose richieste pervenute in queste ore e considerata la coincidenza tra le festività ed il termine ultimo fissato per legge al 30 aprile, abbiamo chiesto al Governo di valutare la possibilità di una riapertura dei termini, cosi’ da venire incontro alle esigenze di tutti i contribuenti. Auspichiamo che anche i colleghi della Lega accolgano con favore la nostra proposta”. Cosi’ in una nota i portavoce della Commissione Finanze della Camera del MoVimento 5 Stelle.
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2019 - 07:31