Sono oltre 38.000 le candidature per il contratto di Navigator arrivate fino al 30 aprile ad Anpal servizi con una grande maggioranza di donne (il 67%). Potranno accedere alla selezione su base provinciale al massimo 20 persone per ognuno dei 3.000 posti e se mentre in alcune province questa percentuale e’ stata gia’ abbondantemente superata come a Cosenza (60 posti e 1.501 domande) e a Campobasso (281 domande per 10 posti) in alcune province sara’ piu’ semplice superare la selezione. In particolare a Sondrio sono arrivate solo 15 domande per 10 posti mentre a Lecco e Lodi per 12 posti rispettivamente sono arrivate 21 e 28 domande. Numeri molto superiori si sono avuti nelle grandi citta’ con Roma che con 3.803 domande e 195 posti e’ vicina alla saturazione delle candidature per la selezione e Napoli con 274 posti e 3.364 domande. Il Navigator – sottolinea l’Anpal – “sara’ la figura centrale dell’assistenza tecnica fornita ai Centri per l’Impiego, selezionata e formata per supportarne i servizi e per integrarsi nel nuovo contesto caratterizzato dall’introduzione del Reddito di cittadinanza, per il quale l’obiettivo e’ di assicurare assistenza tecnica ai CPI, valorizzando le politiche attive regionali, anche in una logica di case management da integrare e da implementare con le metodologie e tecniche innovative che saranno adottate per il reddito di cittadinanza”. A guidare la classifica regionale delle candidature per il contratto di collaborazione valido fino al 30 aprile 2021 con un compenso di 30.938 euro annui compresi i rimborsi spese, e’ la Campania con 6.114 candidati, davanti alla Sicilia (5.808) e al Lazio (4.840). Oltre un terzo dei candidati ha la laurea in giurisprudenza mentre i candidati con 110 e lode sono 8.509 e 3.034 quelli con 110/110. Per presentare domanda c’e’ tempo fino alle 12.00 dell’8 maggio 2019.
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2019 - 18:38