Nel weekend sono proseguiti i controlli di sicurezza attuati dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania, nell’ambito dell’intensificazione delle misure di osservazione e vigilanza disposta nelle principali stazioni ed a bordo dei convogli, anche in ragione del maggior numero dei turisti che con la stagione primaverile raggiungono il capoluogo partenopeo e le numerose località turistiche del territorio.
Nella stazione di Napoli Centrale è stato arrestato un borseggiatore per furto aggravato: una pattuglia ha notato un maghrebino aggirarsi con fare sospetto tra i numerosi viaggiatori presenti e senza perderlo di vista, ne ha seguito i movimenti a debita distanza. Gli agenti hanno così osservato il malfattore che, dopo aver individuato la sua preda, un settantasettenne napoletano in fila presso una rivendita di tabacchi nell’atrio dello scalo, si è posizionato alle sue spalle e gli ha sfilato delle banconote dalla tasca dei pantaloni, senza che il malcapitato se ne accorgesse. I due agenti lo hanno bloccato mentre si dirigeva verso l’uscita della stazione, cogliendolo con la refurtiva di novanta euro ancora in mano, somma che è stata poi immediatamente restituita al derubato. M.A. marocchino quarantaseienne è stato arrestato nella flagranza del reato di furto aggravato e, sottoposto a giudizio con rito direttissimo, condannato ad 1 anno e 6 mesi di reclusione, 300 euro di multa ed al divieto di dimora in Campania.
Fermato in stazione per un controllo: finisce a Poggioreale per maltrattamenti in famiglia. Nel corso dei servizi attuati mediante il dispositivo di restringimento degli ingressi realizzato con desk, nastri tendiflex e pannelli, tutti brandizzati con scritte e loghi della Polizia di Stato, per aumentare la visibilità dei poliziotti e la percezione di sicurezza negli utenti, una pattuglia Polfer operativa presso un varco di accesso, tramite il palmare in dotazione, ha proceduto al controllo nella banca dati SDI , di S.F. siciliano quarantatreenne, a carico del quale è emerso un rintraccio per sottoposizione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo per il reato di maltrattamenti in famiglia. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale a diposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
Complessivamente sono stati conseguiti i seguenti risultati: 2 persone arrestate; 4 persone denunciate per minaccia e oltraggio a P.U; per violazione del foglio di via obbligatorio; per violazione dell’obbligo di dimora; per sottrazione di cose sottoposte a sequestro. Sono state identificate 3.023 persone e controllati 985 bagagli.
Inoltre è stato rintracciato e riaffidato ai genitori un minore.
Articolo pubblicato il giorno 8 Aprile 2019 - 19:39