Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sospensione temporanea dall’esercizio pubblico di insegnamento e di cura dei minori, per la durata di 12 mesi, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di due maestre di anni di anni 62 e 63, residenti rispettivamente in S. Antimo e Giugliano in Campania, per il reato di maltrattamenti ai danni di alunni minori.
Le indagini sono scaturite dalle denunce presentate, lo scorso mese di novembre, ai Carabinieri di S. Antimodai genitori di alcuni bambini – alunni di una scuola per l’infanzia di S. Antimo – che, all’interno delle mura domestiche, avevano manifestato disagio e cambiamenti di umore chiaramente riconducibili a comportamenti subiti presso l’istituto scolastico
L’attività di indagine – condotta mediante l’utilizzo di videocamere nascoste e intercettazioni ambientali, l’audizione di specialisti e di persone informate sui fatti nonché l’acquisizione di disegni fatti dai bambini – hanno consentito di documentare diversi episodi ai danni dei bambini nei confronti dei quali, secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal GIP, le insegnanti proferivano frasi ingiuriose, strattonandoli, percuotendoli con schiaffi e tirando loro i capelli.
Articolo pubblicato il giorno 19 Aprile 2019 - 12:16