Al convegno inaugurale del Salone del Libro a Castel Sant’Elmo, il sindaco dice di essere un uomo delle istituzioni e di non voler fare risse e nemmeno duelli. A noi del Pd non può far altro che piacere, siamo però tenuti a segnalargli, essendo il primo cittadino, che avrebbe dovuto tenere una condotta differente nei riguardi del presidente del consiglio dell’epoca, nonché segretario del nostro partito, Matteo Renzi. Della scarsa affidabilità del sindaco sono piene le cronache cittadine da ben otto anni insieme alla inesistente propensione al dialogo con l’opposizione in consiglio comunale e con i rappresentanti delle municipalità con presidenze e maggioranze a lui avverse. Sarebbe gradita, secondo il consigliere Diego Venanzoni, una previa analisi di coscienza sul livello comportamentale.
Al prossimo candidato per la presidenza della Regione campania, oggi sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ricordiamo che le risorse economiche per le universiadi sono state interamente messe a disposizione dalla regione, per espresso volere e indirizzo politico dell’attuale governatore Vincenzo De Luca. Una volontà, un nome e un cognome, che il sindaco pare dimenticare totalmente quando i media gli porgono i microfoni per chiedere commenti sulla prossima manifestazione sportiva internazionale. Oltre che Consigliere mi tocca fare anche il “suggeritore” comunale, perché non vorrei che la dimenticanza si traduca in un dato conclamato relativo alla memoria del nostro primo cittadino.
Articolo pubblicato il giorno 4 Aprile 2019 - 19:26