Raid intimidatorio la scorsa notte in piazza Nicola Amore, a Napoli, dove è stato devastato il deposito della tabaccheria di proprietà della famiglia del giornalista Giampiero de Luca. Non si tratta del primo atto intimidatorio subito dal reporter, che lavora per “La Stampa” e “Dossier”, trasmissione dell’emittente televisiva napoletana “Tv Luna”: a gennaio scorso la serratura della porta d’ingresso dell’esercizio commerciale era stata trovata ricoperta di escrementi, mentre in precedenza un foglio con la scritta “Tu campi poco” era stato lasciato sulla cassetta delle lettere all’interno del palazzo nel quale abita de Luca. Gli autori del raid hanno distrutto i mobili che si trovavano all’interno del deposito e hanno portato via la cassaforte, all’interno della quale erano conservati alcuni rotoli per stampare marche da bollo. Il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, parla di “inaccettabile intimidazione di stampo camorristico” ed esprime la vicinanza dell’Ordine a Giampiero de Luca.
Un omaggio toccante per Ciro Esposito nel giorno del suo compleanno, ricordando il suo impatto… Leggi tutto
I nuovi biglietti per assistere alla tanto attesa finale di X Factor 2024, prevista per… Leggi tutto
Un milione di spettatori per "Parthenope" di Paolo Sorrentino Un milione di spettatori hanno assistito… Leggi tutto
Il Questore di Napoli ha disposto la chiusura temporanea di un bar situato in piazza… Leggi tutto
Al Forum sulla prevenzione vaccinale per gli anziani e le persone fragili, svoltosi presso il… Leggi tutto
Se il tuo smartphone cade in acqua di mare, potrebbe subire danni anche se impermeabile.… Leggi tutto