Napoli. Dipendenti del Sert di Salita Tarsia associato all’ospedale Gesù e Maria, sequestrati e costretti a chiudersi dentro per le minacce di un tossicodipendente, nonostante disponessero di due guardie giurate. L’uomo , un cittadino ucraino, in evidente stato di alterazione ha minacciato tutti in quanto voleva l’affidamento di metadone per almeno una settimana, cosa non possibile per legge. Sono dovuti intervenire i carabinieri per bloccarlo e denunciarlo e per consentire la riapertura del Sert
Articolo pubblicato il giorno 23 Aprile 2019 - 12:19