“L’Ambasciata d’Italia a Città del Messico, in stretto raccordo con la Farnesina e con le Autorità locali, segue con la massima attenzione il caso di Salvatore De Stefano, deceduto nella capitale messicana, ed è in contatto con la famiglia del connazionale per garantire ogni possibile assistenza”. È quanto fa sapere la Farnesina in relazione al caso del cittadino italiano che secondo i media messicani è stato assassinato a colpi d’arma da fuoco mercoledì sera mentre si trovava in un ristorante a Città del Messico. Salvatore Stefano, è stato ucciso mercoledì sera a Città del Messico mentre si trovava in un ristorante italiano, ‘Bella Donna’, nel quartiere di Cuauhtemoc. Lo riportano i media locali, secondo cui quando l’uomo è stato raggiunto dagli spari si trovava in compagnia di altri due connazionali. Inizialmente rimasto ferito, è stato portato in ospedale, dove è morto. Non è chiaro se ad agire siano stati uno o più killer. Il sito messicano ‘La Silla Rota’ diffonde un’immagine ripresa dalle telecamere di sorveglianza che sembra mostrare il presunto sicario, un uomo di età compresa fra 25 e 30 anni che indossava un cappellino. Sempre secondo i media locali, gli inquirenti non escludono che l’omicidio possa essere una vendetta per il fatto che pare che l’italiano vendesse dei macchinari cinesi facendoli passare per tedeschi.
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2019 - 18:51