Casal di Principe (Ce) – “L’Umbria non è Casal di Principe, l’Umbria è civiltà“. Parole che l‘onorevole Verini, deputato del Partito Democratico, ha reso durante la trasmissione Mattino 5, parlando delle indagini penali che stanno riguardano la Regione Umbria.
Dichiarazioni che il sindaco Natale, non a torto, ha ritenuto diffamatorie della città che rappresenta, ingiustificate ed estremamente lesive dell’immagine di una comunità intera che, “con forza e costanza, ha compiuto passi decisivi verso la normalità, con un progressivo ma deciso superamento dell’epoca buia in cui regnava la criminalità organizzata “.
Una mail inviata al deputato stesso e, per conoscenza, al presidente della Camera Fico e al segretario nazionale del Pd Zingaretti, per chiedere di correggere il tiro, rettificare questa dichiarazione ma soprattutto chiedere scusa a un’intera comunità che si è sentita offesa e toccata da parole che sono figlie di stereotipi. Verini ha commesso l’errore di identificare un territorio intero come composto da corrotti e incivili, non proprio un segno di manifesta conoscenza dei sacrifici che questa terra ha fatto per togliersi un’etichetta antipatica dal proprio petto. Il sindaco Natale è pronto a intraprendere ogni strada possibile per garantire la tutela dei cittadini che rappresenta, ma soprattutto ha chiesto a Verini, ed è un appello assolutamente condivisibile, di visitare Casal di Principe per capire l’alto livello di civiltà del popolo casalese.
Articolo pubblicato il giorno 16 Aprile 2019 - 19:12