La grappa
Come tutti ben saprete, la notissima grappa è un distillato prodotto dalle vinacce (buccia e semi dell’uva) di elevata gradazione alcolica.
La sua produzione attraversa diverse fasi, durante le quali vengono utilizzate diverse tecniche e diversi strumenti. Al termine della distillazione del prodotto (così si chiama il processo attraverso il quale viene prodotta la grappa) si può decidere se farlo invecchiare, in particolar modo in botti di legno e per molti mesi (anche oltre i 18 mesi) conferendogli qualità ancora più pregiate, oppure consumarlo direttamente sulle proprie tavole, poiché la fase di lavorazione é terminata.
Grazie a un decreto istituito dall’Unione Europea, la grappa viene indicata come un distillato che può essere prodotto solamente in Italia; in particolare, le regioni italiane che producono maggiormente il distillato sono: Sicilia, Veneto, Friuli, Lombardia, Piemonte, Trentino.
Ciò che tutti noi conosciamo con il termine “grappa” é quindi un distillato prodotto esclusivamente nella penisola italiana, con una gradazione alcolica che va da un minimo di 37,5% fino a un massimo di 60% circa, per i più temerari.
La gradazione alcolica viene determinata dall’aggiunta di acqua demineralizzata al ricavato della distillazione, secondo le giuste quantità, per non rendere la grappa né troppo leggera, né eccessivamente alcolica, diventando addirittura quasi imbevibile.
A rendere una grappa di qualità, ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione: partiamo prima di tutto dal metodo e dalle tecniche di produzione; poi, a influire, c’é anche il tipo di vinacce utilizzato; inoltre, é l’aspetto a indirizzarci verso un distillato di qualità.
Le migliori grappe made in Italy
Addentriamoci ora in un viaggio per scoprire le migliori grappe, tutte strettamente made in Italy, con prodotti e tecniche della nostra penisola.
I nomi più famosi, che tutti voi sicuramente conoscete, sono Cellini, Bonollo e, infine, Nonino.
- La prima grappa che vi proponiamo é prodotta da Mazzetti díAltavilla. Datata 1989; è stata conservata per ben 10 anni all’interno di botti di legno di rovere. Ha un aroma misto tra liquirizia, pesca, spezie varie, vaniglia e viola. E’ una grappa “Annate Memorabili” del Nebbiolo da Barolo;
- La seconda grappa che vi proponiamo è la grappa Elisi prodotta dalla distilleria Berta. Essa è la principale grappa italiana, la più famosa e la migliore. Presenta un sapore dolce, ricco di profumi e aromi, avvolgente per il palato e le papille gustative. L’aroma al cacao e alla marasca e il colore vicino all’ambrato le conferiscono qualità e raffinatezza per il palato, l’olfatto e la vista;
- Un’altra grappa di Mazzetti d’Altavilla, rinomata e pregiata per le sue qualità, è Annate Memorabili Barbera; datata 2001. è stata lasciata a riposare per tutto questo tempo in botti li degno di rovere francese. Ha un sapore secco e asciutto, ma una profumazione che delizia l’olfatto; è intesa, decisa, aromatizzata al tabacco e spezie varie;
- Proseguendo, un’altra grappa è quella prodotta da Carlo Bocchino, per la quale ha utilizzato l’uva Barbera: ecco la rinomata grappa Asti Solchi; è stata invecchiata e tenuta a riposo per ben 10 anni. Il suo aroma è tipico di sottobosco, con un colore vicino all’ambrato. Il suo sapore è tenue, morbido e armonioso per il palato;
- Un’altra grappa considerata tra le migliori è quella prodotta dalla distilleria Berta, dal nome DiLidia. Anch’essa è stata invecchiata all’interno di botti, le stesse nelle quali sono stati invecchiati il Marsala e altri vini tipici piemontesi. Ciò per garantire alla grappa DiLidia un sapore inconfondibile aromatizzato al Marsala della Sicilia;
- Chi non conosce la notissima grappa “Sarpa Barrique” prodotta della distilleria Poli? Anch’essa è una delle migliori grappe prodotte strettamente in Italia. Invecchiata, a differenza delle altre, per soli 4 anni; altra caratteristica in comune con le altre grappe, è il tipo di materiale di cui sono prodotte le botti che l’hanno ospitata: legno di rovere francese. Le vinacce in questo caso sono un mix: è l’unione dell’uva Merlot per la maggior parte della quantità (60%) e dell’uva Cabernet (40%). Presenta un sapore riconoscibile anche se non facilmente, avvolgente con diverse percezioni di aromi: cedro, vaniglia, frutta esotica e liquirizia. Gustosa per il palato;
- Non solo il sapore della grappa è particolare, ma anche la bottiglia: una pregiata ampolla di vetro soffiato realizzata interamente a mano, simile alle provette e ai contenitori utilizzati in laboratorio. Stiamo parlando della grappa prodotta da Nonino. Più nello specifico, della grappa Cru Monovitigno Verduzzo. Per la sua realizzazione, sono utilizzate delle vinacce provenienti dal Friuli.
Ed ecco qui concluso l’elenco delle sette migliori grappe italiane. In realtà, la lista sarebbe ancora più lunga e ci sarebbero ancora altre grappe da inserire nella categoria delle migliori.
Acquistare grappa
Purtroppo, dobbiamo fermarci qui ma, se volete maggiori informazioni e conoscere altre grappe o, meglio ancora, desiderate acquistare una di queste bottiglie elencate sopra, basterà fare un giro su MondoGrappa, il portale di riferimento per grappe, liquori e distillati. Potrete assaggiare le migliori grappe italiane, deliziare il vostro palato e il vostro olfatto con questi meravigliosi e inconfondibili aromi.
Articolo pubblicato il giorno 15 Aprile 2019 - 20:37