«L’iniziativa in ricordo dei moti di Battipaglia è il filo conduttore che ci porta ad oggi: la difesa dei diritti e del lavoro passa attraverso la mobilitazione. Solo interventi pubblici e privati possono frenare la crisi e ridurre il gap tra Nord e Sud. Il decreto crescita che richiama una sola volta il Mezzogiorno nelle misure che si stanno approntando, si rivela insufficiente. Poche risorse per le Zes, nessun intervento per le politiche industriali, lo sviluppo e la ricerca, pochi interventi per l’occupazione. In regione Campania va avviato un vero confronto con il governo regionale per le crisi che stanno coinvolgendo molte realtà produttive di ogni provincia. Se la risposta dovrà essere la mobilitazione il sindacato ne indicherà le ragioni». A dirlo il segretario generale della Cgil Campania, Nicola Ricci, nel corso dell’assemblea pubblica promossa dalla Cgil Salerno per il 50esimo anniversario dei moti di Battipaglia.
Articolo pubblicato il giorno 8 Aprile 2019 - 19:08