Sofferenza, cuore e rimonta per la Juve Stabia sul campo della Sicula Leonzio. A Lentini termina 3-2 per le Vespe che mantengono il vantaggio di 4 punti sul Trapani. Domenica con la Vibonese potrebbe arrivare finalmente la matematica certezza della Serie B.
Primi 45 minuti non brillantissimi da parte delle Vespe, in balia dei padroni di casa per circa mezz’ora di gioco. A dire il vero, chi parte meglio sono proprio gli uomini di mister Caserta che al 5’di gioco hanno una buona occasione con Canotto lanciato in porta dal solito Calò. Poi, però, i gialloblu escono dalla partita clamorosamente e la Sicula Leonzio ne approfitta quasi subito. Prima un tiro-cross di Russo si stampa sul palo, poi nell’azione successiva Ferrini è il più lesto in area di rigore e trafigge Branduani. La Juve Stabia non riesce mai a ripartire per far male alla difesa avversaria, ma anzi sono ancora i bianconeri a sfiorare il raddoppio con Marano. Solo dopo la mezz’ora si rivedono i gialloblu in avanti con Mastalli, la cui conclusione ben indirizzata colpisce sfortunatamente Paponi. Abbastanza incoraggiante l’ultimo quarto d’ora di frazione per la capolista, è ancora Mastalli a provare il tiro ma l’estremo difensore Pane è bravo a respingere.
Il secondo tempo riparte praticamente allo stesso modo del primo: Canotto sbaglia un’occasione molto importante e la Sicula dopo esattamente 5 minuti si porta sul 2-0 con Miracoli: Mastalli molto ingenuo perde un pallone sanguinoso al limite dell’area, ne approfitta Marano che serve il compagno meglio posizionato, Branduani è costretto a raccogliere ancora il pallone in fondo al sacco. Fabio Caserta ha, all’improvviso, un’intuizione: cambiare assetto tattico e passare al 3-5-2. Questo cambio di modulo ha portato con sè l’ingresso in campo di Mezavilla, Elia e Torromino. Subito decisive le sostituzione, poiché dopo soli 2 minuti proprio Mezavilla su assist di Calò accorcia le distanze. Ma non è finita qui, la Sicula accusa il colpo e abbassa nuovamente la guardia: Torromino serve di testa ancora Mezavilla che con un tiro fulmina Pane. Ciliegina sulla torta al 70esimo: mago Caserta azzecca anche il cambio di Elia che non ci mette molto a ripagare la fiducia con una rete di altissima classe. Le Vespe la ribaltano e resistono agli ultimi assalti della Sicula Leonzio. Una vittoria di una colossale importanza.
Antonio Carlino
Articolo pubblicato il giorno 14 Aprile 2019 - 18:24 / di Cronache della Campania