Cinema

‘Karenina & I’ di Tommaso Mottola a Napoli dall’11 aprile

Condivid

Dopo il grande successo ottenuto con il tour promozionale nei teatri – Argentina di Roma, Franco Parenti di Milano e Mercadante di Napoli – dove ha registrato il sold out, il film “Karenina & I”, diretto da Tommaso Mottola, continua il suo viaggio earriva nelle sale cinematografiche e ancora nei teatri d’Italia distribuito da Lo Scrittoio a partire da lunedì 8 aprile. Definito dalla critica “un capolavoro atipico” Lo Scrittoio ha deciso di confermare ed enfatizzare  la natura ibrida di questo film, senza precludersi altri luoghi di proiezione, privilegiando la sala cinematografica ma non escludendo i teatri, i musei, i festival e le manifestazioni culturali a cui il film può rivolgersi. Il documentario sarà proiettato al Cinema Teatro Delle Palme di Napoli (Via Vetriera a Chiaia 12) a partire dall’ 11 aprile alle ore 21 (in sala ci sarà anche il regista) e sarà in tenitura per l’intera settimana. Il film racconta la sfida umana e professionale dell’attrice Gørild Mauseth che intraprende un’estenuante viaggio in treno – dalle coste Artiche della Norvegia fino ad un Teatro di Vladivostok – per interpretare Anna Karenina in Russo, una lingua che non ha mai parlato in vita sua.  Nato grazie ad una campagna record dicrowdfunding tra Italia, Norvegia e Russia, arriva al pubblico italiano dopo aver incantato le platee internazionali dei festival negli ultimi due anni (tra gli altri, Festival Cinematografico Internazionale di Mosca, Biografilm Festival, finalista come miglior documentario all’European Film Award, in cinquina ai Nastri d’Argento e a Camerimage, vincitore del Master of Art Film Festival). I suoi primi passi in Italia non potevano che essere mossi nei teatri, in un doveroso tributo al palcoscenico, ma anche nella consapevolezza che l’ibridazione tra cinema e teatro è una delle principali caratteristiche di questo progetto, una vera e propria sfida cinematografica fuori dagli schemi. “Karenina & I” trascende infatti il modello convenzionale di film sul teatro per trasformarsi nel ritratto intimo e profondo di una vera eroina letteraria, raccontata e impreziosita dalla splendida voce narrante del Premio Oscar Liam Neeson e interpretata dall’attrice norvegese Gørild Mauseth.Quali e quante siano le chiavi di lettura di questo film ce lo fa capire lo stesso Liam Neeson (co-produttore del film) parlando della sua partecipazione: “E’ stato un onore per me avere una piccola parte in questo film speciale. Ho accettato di esserci perché mi è veramente piaciuta l’idea di un film su una meravigliosa attrice (Gørild Mauseth) e la sua ricerca per scoprire chi fosse Anna Karenina, forse una delle donne più celebri e complesse della letteratura. Anche perché Tolstoj è uno dei più grandi scrittori, se non il più grande, dopo Shakespeare, a descrivere la condizione umana. E poi perché sono pochissimi i film che raccontano il lavoro dell’attore.” Gørild Mauseth, immedesimandosi profondamente nel personaggio e studiandone la lingua ci restituisce una Anna Karenina mai vista, trascinando lo spettatore nelle pieghe più nascoste del capolavoro di Tolstoj e in un viaggio fisico, attraverso le immensità del territorio russo, oltre che spirituale dentro se stessa; la sua interpretazione ci conduce ai confini dell’amore e dell’identità, fino a fondere arte e vita, vissuto personale e finzione romanzesca, alla ricerca dell’essenza di uno dei personaggi più straordinariamente complessi della letteratura moderna. Per ottenere questo risultato Gørild Mauseth ha dovuto affrontare una sfida con se stessa pressoché totalizzante: come attrice, accettando di recitare in una lingua che non conosceva; come madre e moglie, allorché il regista e marito, Tommaso, le ha proposto una sfida nella sfida. Compiere il viaggio in treno, da un capo all’altro del continente russo, portando con sé il loro figlio di 5 anni. E alla fine di questa avventura “spericolata” si può senz’altro dire che il rischio corso ha pagato, come sottolinea Tommaso Mottola: “Tutti noi vorremmo abbandonarci alle nostre passioni. Osare farlo è già un azzardo in sé, come ci insegna il tragico epilogo di Anna.  Ma se ti affidi e al cuore, ai tuoi principi e ad una ferrea, assoluta disciplina, potresti conquistare qualsiasi vetta”. E aggiunge Tommaso Mottola, “Testimoniare il profondo lavoro che Gørild Mauseth ha fatto su un personaggio come Anna Karenina, ha significato per me esplorare i sentimenti primari di cui è fatto un essere umano. Abbiamo capito che Tolstoj scriveva di sé nella storia e che in essa ha nascosto molti dei suoi pensieri più intimi e segreti. Uno dopo l’altro, Gørild li ha trovati: un destino segnato dall’orfanotrofio, il bisogno d’amore, la necessità della fuga alla ricerca di un’identità, il treno come soluzione finale a tutti i dolori. Tutti questi elementi rappresentano le diverse linee narrative del film in una continua mescolanza di registri linguistici e tematici.”
Il film racconta la sfida umana e professionale dell’attrice Gørild Mauseth che ha accettato di interpretare Anna Karenina nel paese natale di Tolstoj. A questa sfida si aggiunge quella di voler recitare il ruolo di Anna in Russo, una lingua che non ha mai parlato prima. Sulle tracce di Anna, e per scoprire i veri motivi per cui Tolstoj ha scritto il romanzo, l’attrice viaggia da Venezia al fiordo delle sue origini sulle coste Artiche della Norvegia, e poi in treno attraverso l’immensa Russia, fino a Vladivostok, l’estremo oriente del Paese, alla ricerca dei segreti che Tolstoj aveva nascosto nel personaggio. L’esperienza la riporta inaspettatamente alle sue radici e ai suoi dolori più profondi, che in un gioco di specchi con l’eroina di Tolstoj, dà alla luce un’interpretazione unica. Ruolo della vita, Anna Karenina cambierà Gørild per sempre. Il film è un invito all’amore, a perseguire le speranze e i sogni, e a vivere la vita al massimo! Per informazioni: 081 418134


Articolo pubblicato il giorno 9 Aprile 2019 - 11:55
Regina Ada Scarico

Regina Ada Scarico, ha lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ha avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ha curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi

Pubblicato da
Regina Ada Scarico

Ultime Notizie

Pontegnano piange Antonio D’Arcangelo morto investito sulla corsia di emergenza in autostrada

A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 21:24

L’ennesima provocazione di Musk : adesso flirta con AFD

Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:31

Origini della tradizione del presepe napoletano

Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:22

Il caso Angela Iannotta in diretta su Rai 1 a Storie Italiane

Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:15

Fontana di Trevi, ripristinato il flusso d’acqua nel monumento

La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:02

Incendio alla Vela Rossa di Scampia, stufa cade in casa non sgomberata

Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 17:44