La Corte d’Assise del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta dal giudice Napoletano, ha condannato a 24 anni di carcere Andreas Krebs, l’operaio tedesco ritenuto l’assassino di Massimo Neiviller, l’imprenditore di Santa Maria Capua Vetere ucciso nel dicembre 2016 al culmine di una rapina presso il suo distributore di benzina sulla Domitiana a Cellole.
I giudici hanno anche inflitto una serie di pene accessorie per Krebs tra cui l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’espulsione dal territorio italiano a pena espiata oltre al risarcimento in favore della parte civile, assistita dall’avvocato Enrico Iascone Maglieri, disponendo una provvisionale di 50mila euro.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 1 Aprile 2019 - 19:46