Avellino. Damiano Genovese, figlio del boss Modestino Genovese detenuto in regime di 41 bis in carcere, ha deciso di candidarsi alla carica di sindaco di Avellino in occasione delle imminenti elezioni amministrative. Damiano, dopo un’esperienza in consiglio comunale, ha deciso di presentarsi con tre liste alla prossima competizione elettorale. Damiano, sebbene non abbia mai preso le distanze dal padre, è incensurato. Attualmente è impegnato nell’edilizia. Il padre ritenuto capo dell’omonimo clan ha controllato il capoluogo irpino e zone limitrofe tra gli anni ’90 e Duemila. Modestino Genovese controllata il mercato della droga e delle estorsioni. Ha cominciato con un’impresa che si occupa di movimento terra, azienda che poi è passata al figlio. Damiano che sarà in campo con le liste Noi Avellino, Popolo e Libertà e Prima Avellino dice di aver preso la scelta di candidarsi “per dare voce a chi solitamente non viene ascoltato dalle istituzioni o viene considerato dai partiti solo come un tassello per il consenso”.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2019 - 08:47