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Finti avvocati e carabinieri per truffare gli anziani: arrestato il capo della banda denunciati i due complici. Sono campani

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Trento. Spacciandosi per avvocati telefonavano da Napoli e provincia a persone anziane residenti ad Aldeno, in Trentino, ma anche a Trieste, Belluno, Udine ed in provincia di Vicenza, inventando storie su parenti coinvolti in incidenti stradali o in stato di fermo e generando uno stato di soggiogazione psicologica per poi estorcere denaro e gioielli nelle inconsapevoli vittime, che consegnavano tutto ad un finto carabinieri che si presentava fuori casa. Per questo tre persone residenti in Campania sono state fermate per truffa dai carabinieri di Aldeno, che hanno arrestato il presunto capo della banda e denunciato gli altri due componenti. Nel corso delle perquisizioni domiciliari, i carabinieri hanno trovato e sequestrato anche 2 telefoni cellulari, 2 sim card e 10 tessere bancomat utilizzate durante l’attività criminale. L’indagine nasce nell’estate del 2018, periodo in cui i tre campani si erano stabiliti temporaneamente nel comune di Aldeno, pochi chilometri a sud di Trento, per poi – sostengono i carabinieri – perpetrare le truffe. Tant’è che una anziana residente in paese aveva ricevuto una telefonata da un sedicente avvocato, il quale le aveva raccontato che la figlia era rimasta coinvolta in un incidente ed era in stato di fermo presso la caserma dei carabinieri di Trento. La comunicazione si concludeva con la richiesta economica di 5.900 euro quale cauzione per il rilascio della congiunta. Dopo pochi minuti, alla porta della donna, si era presentato un uomo qualificatosi come carabiniere, al quale la signora aveva consegnato 400 euro e tutti i monili d’oro che aveva in casa, per un valore di 2.000 euro. I carabinieri, avvisati dalla stessa donna resasi conto del raggiro, hanno analizzato le celle telefoniche individuando i telefoni cellulari dei presunti responsabili e ricostruendo quindi il sistema di truffe che si era esteso anche in altre regioni vicine.


Articolo pubblicato il giorno 11 Aprile 2019 - 16:11


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