Facebook entra in politica e “decapita” i vertici di Casapound. Incredibile ma con un azione senza precedenti, a sorpresa, Facebook oscura decine di account di esponenti di spicco del partito politico di Casapound. Ciò è accaduto senza motivazioni e senza che molte delle persone oscurate avessero neanche pubblicato nulla. Il fatto è accaduto proprio a distanza di due giorni dal deposito del simbolo di CasaPound che concorrera’ per le elezioni europee con una propria lista. La censura ha colpito anche il vertice Campano di Casapound dove il suo Responsabile provinciale Roberto Acuto da Portici dove risiede ci spiega: “Non c’è una motivazione chiara e precisa, ma semplicemente una banale presunzione di Facebook che questi profili violino gli standard della comunità. In cosa abbiamo violato gli standard è un mistero. Il mio profilo era attivo da 11 anni, ho perso anche 11 anni di foto postate. Abbiamo dato mandato ai nostri legali di occuparsi di questa triste vicenda di censura. Noi comunque andiamo avanti, al servizio dell’Italia e degli Italiani con i nostri principi e la forza delle nostre idee”.
Giorgio Kontovas
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