La villa di via don Peppe Diana a Casapesenna, riconducibile ai familiari del boss Michele Zagaria, resta sotto chiave. E’ quanto ha deciso il tribunale del Riesame che ha confermato il sequestro disposto dal gip di Napoli in seguito ad un’inchiesta della Dia che aveva portato al sequestro di un tesoretto, fatto di beni immobili, da 3 milioni di euro riconducibili al boss ed ai suoi parenti.
Secondo quanto riferito da Cronache di Caserta i giudici hanno confermato il sequestro della villa di via don Peppe Diana, formalmente intestata a Marcella Maccariello, ma risultata nella effettiva proprietà di Pasquale Zagaria, fratello del capoclan, e della moglie Francesca Linetti.
Per la Dia l’immobile ha un valore commerciale di oltre un milione e 500mila euro ed è stato interamente costruito su di un terreno estorto da Pasquale Zagaria al precedente proprietario, il quale ricevette, contro la sua volontà, la somma di 60.000 euro per la compravendita.
Per questo a Pasquale Zagaria è contestato il delitto di estorsione in danno dei precedenti proprietari dell’immobile; allo stesso, a Francesca Linetti ed a Marcella Maccariello è contestato il reato di trasferimento fraudolento di valori, per aver intestato fittiziamente, i coniugi Zagaria-Linetti, l’immobile risultato essere nella loro proprietà a Marcella Maccariello.
Articolo pubblicato il giorno 21 Aprile 2019 - 10:36