Castel Volturno. Musica, cucina e cinema: tre progetti sociali in tre beni confiscati alla camorra di Castel Volturno. L’amministrazione comunale ha ottenuto un finanziamento complessivo di 1.479.347,77 euro su un tetto massimo 1.500.000 su fondi regionali dedicati in un apposito bando per adeguare tre strutture destinate a scopi sociali. La gara di appalto รจ stata aggiudicata l’8 aprile scorso ed entro 30 giorni potranno iniziare i lavori. Il primo dei progetti รจ La Cucina Didattica, in localitร Baia Verde; verrร realizzato un laboratorio di cucina in cui saranno implementati corsi e attivitร formative volte a offrire competenze professionali nell’ambito della ristorazione in partenariato con l’Istituto Alberghiero “I.S.I.S Vincenzo Corrado” di Castel Volturno e con altre associazioni del settore enogastronomico. Il secondo รจ La Casa del Cinema, all’interno del parco Faber in via Cosenza, dove in una villetta confiscata verrร allestito uno spazio per la promozione e lo sviluppo di competenze professionali in ambito cinematografico che vedrร coinvolti registi come Edoardo De Angelis. Infine, La Casa della Musica, sempre all’interno del parco Faber, per la valorizzazione dell’espressione musicale locale in chiave innovativa, in collaborazione con realtร nazionali di rilievo, a partire dalla Fondazione De Andrรจ con la quale il Comune ha giร un siglato un’intesa per il sostegno delle attivitร che verranno realizzate. Nello specifico verrร collocata una sala di registrazione musicale e un laboratorio formativo aperto alla cittadinanza. “I tre progetti sono stati realizzati in tempi da record, meno di un mese, e sono stati inoltrati entro la scadenza del bando, ovvero il 31 gennaio 2017. E’ stata una vera e propria lotta contro il tempo che ha visto impegnato totalmente l’ufficio Lavori pubblici con il supporto costante dell’assessore Giuseppe E. Scialla – si legge in un comunicato del Comune – le buone pratiche, l’affidabilitร e la trasparenza hanno portato il Comune di Castel Volturno a ottenere un buon risultato. Un’altra Castel Volturno รจ possibile!”.ย “Quando lโattuale amministrazione si รจ insediata, tra le principali problematiche cโera quella legata al riutilizzo, per fini sociali, dei beni confiscati alla camorra. La nostra cittร รจ uno dei comuni italiani con il piรน alto numero di beni confiscati, che per il pessimo stato di conservazione in cui questi immobili versavano, dopo anni di incuria e degrado, avremmo dovuto parlare di โmaliโ confiscati” si legge nella nota. “Tra le proposte ammissibili a finanziamento, oltre che le classiche opzioni come centri di accoglienza, si รจ optato per misure che hanno posto interventi che soddisfino i fabbisogni della cittadinanza locale. Il Sindaco Dimitri Russo e lโassessore con delega ai beni confiscati, Rosalba Scafuro,ย hanno immediatamente intuito che era possibile usare quei fondi per realizzare momenti di forte aggregazione e stimolare la partecipazione sociale dei giovani castellani, formandoli per lโinserimento nel mondo del lavoro sottraendoli alle organizzazioni criminali e incentivando, cosรฌ, lโeconomia locale sana e legale”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Aprile 2019 - 19:16