Cava de’ Tirreni. Un’articolata attività di prevenzione e controllo del territorio è stata effettuata nella giornata di ieri dalla Polizia di Stato a Cava de’ Tirreni, in attuazione delle direttive impartite dal Questore di Salerno. Sono stati implementati i dispositivi di prevenzione da parte degli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, con mirati servizi finalizzati a contrastare principalmente i reati di tipo predatorio ed ulteriormente implementati nei prossimi giorni in concomitanza delle festività pasquali. L’attività eseguita dalla Sezione Volanti del Commissariato metelliano, con la realizzazione di 8 posti di controllo sulle principali arterie viarie della città, ha consentito di identificare 76 persone, di cui 17 con precedenti di polizia, nonché di controllare 48 veicoli. Elevate 2 contestazioni per guida di veicoli sprovvisti di assicurazione per responsabilità civile, entrambi sottoposti a sequestro amministrativo, 1 per circolazione di veicolo non sottoposto a revisione periodica ed, infine, 1 contestazione per guida senza patente, con relativo fermo amministrativo. In quest’ultimo caso, il conducente del veicolo, all’atto del controllo, risultava sprovvisto non solo della patente di guida ma anche di altro valido documento di riconoscimento, fornendo agli agenti generalità poi risultate false. L’espediente non ha però tratto in inganno i poliziotti che lo hanno condotto negli uffici del Commissariato, dove il giovane ha ammesso la sua reale identità. Terminati gli accertamenti lo stesso, è stato, denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità personale.
Sempre a Cava de’ Tirreni, i poliziotti hanno rintracciato un 43enne metelliano, colpito da provvedimento di carcerazione, emesso il 12 aprile scorso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, per un cumulo di pene concorrenti per l’espiazione di un periodo di reclusione di anni 1, mesi 5 e giorni 25, per reati in materia di stupefacenti. Eseguite le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito alla casa circondariale di Salerno.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2019 - 16:37