Castellammare. Anche il Capogruppo di Liberi e Ugali in Consiglio Comunale interviene dopo tutta la polemica e il botta e risposta tra Sindaco, Amministrazione e Consiglieri Comunali a seguito dell’interrogazione della deputata Carmen Di Lauro, in quota Movimento 5 Stelle nella quale chiedeva lo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale e Gennaro Migliore, deputato del PD, nella quale chiedeva l’invio di una Commissione d’Accesso alla luce dei fatti emersi dopo l’inchiesta “Olimpo” e di presunti collegamenti tra alcuni inquilini di Palazzo Farnese e la criminalitร organizzata.
“Agli attacchi politici si risponde con la politica, agli attacchi personali, se di tali si tratta, con le azioni giudiziarie, anche quando i protagonisti sono parlamentari se le opinioni espresse non hanno nessun riscontro nella realtร – dice Scala in una nota –
Sto seguendo con un certo distacco gli attacchi al vetriolo su vicende che meritavano e meritano piรน rispetto perchรฉ riguardano Castellammare, il suo passato, il suo presente, il suo futuro. Castellammare, la nostra benedetta e maledetta cittร che da anni non riesce a trovare pace. I fatti dell’inchiesta Olimpo ci hanno fatto capire in che modo la camorra in questi anni sia riuscita a penetrare nel cuore della cittร . Questo non รจ un attacco della politica a chicchessia, va precisato, ma un dato concreto, purtroppo, non frutto di fantasia. Questo i cittadini devono saperlo. Ciรฒ che esce fuori leggendo gli atti giudiziari รจ un quadro a dir poco agghiacciante. Il lavoro positivo dei Magistrati รจ in corso, attendiamo fiduciosi, nel pieno rispetto dalla loro autonomia, che si concluda scoperchiando responsabilitร , connivenze, aree di malaffare controllate e organizzate dalla camorra. E siamo certi che si sapranno valutare le singole posizioni anche sulla base delle iniziative e dei chiarimenti che chi รจ stato chiamato in causa avrร giร fornito.
Dopo quello che era accaduto nella scorsa consiliatura, con l’insediamento del nuovo consiglio, avevamo chiesto alla maggioranza un gesto di coraggio. Lo facemmo il 3 agosto all’atto dell’insediamento, in aula, nel luogo deputato per discussioni serie e franche.
Lo facemmo invitando il Sindaco, come giร era accaduto in passato, a richiedere, a nome del consiglio tutto, l’invio di una commissione d’accesso per capire cose fosse accaduto. Il nuovo consiglio aveva bisogno di iniziare un nuovo ciclo e di farlo nel modo migliore.
Lo facemmo giร in campagna elettorale chiedendo la desecretazione degli atti della commissione parlamentare antimafia. Attendiamo ancora risposte.
Lo abbiamo rifatto con due interrogazioni parlamentari a firma di Fratoianni e Conte, atti camera numeri 4-00492 e 4-01414.
Le nostre istanze sono antecedenti all’inchiesta โOlimpoโ, quindi prima che la magistratura intervenisse.
Lo facemmo perchรฉ eravamo, e siamo convinti, che quando รจ la magistratura a fare il suo corso, abbiamo giร perso tutti, nessuno escluso.
Se la politica vuole ritornare ad avere un ruolo deve imparare a riscoprire il suo primato.
Le reazioni stizzite della maggioranza consiliare sembrano piรน un rilancio a voler vedere negli occhi altrui le pagliuzze o le travi, che a governare processi di una cittร cosรฌ complessa. Non vogliamo partecipare al coro degli insulti, questo spettacolo non ci piace.
Chiediamo al Sindaco, cosรฌ come al Presidente del Consiglio, di ritornare a rivestire i propri ruoli evitando anche epiteti e giochi lessicali equivoci che non meritano nemmeno di essere commentati, le istituzioni devono provare sempre a volare alto perchรฉ rappresentano tutti, anche quelli che non li hanno votati.
Ci sono vicende che riguardano familiari che sono vittime e non carnefici? Bene, anzi male, credo che nelle sedi opportune si possano e si debbano far valere le proprie ragioni. Sono certo che giร siano state presentate le giuste istanze che vanno di sicuro in questa direzione.
Nel frattempo perรฒ deve essere la politica a fare la sua parte prendendo le distanze da quella vicenda nella quale consapevolmente o inconsapevolmente una parte di questa cittร ha preso parte. C’era chi l’ha favorita e chi l’ha contrastata in questi lunghi dieci anni di condizionamenti politici che han portato ad una paralisi di un territorio che non puรฒ permettersi stasi.
Per me, per noi, per la forza politica che ho l’onore e l’onere di rappresentare a Palazzo Farnese conta la politica, e politicamente che ci siano dei colpevoli questo รจ un dato innegabile!
Questo riguarda il passato, ma c’รจ un presente e chi governa non puรฒ far finta di nulla. Vi รจ la necessitร di prendere le distanze.
In che modo? Bisogna revocare gli atti che han prodotto quel disastro. C’รจ una mozione che insieme ad altri abbiamo messo a disposizione del Consiglio tutto, ma che solo la minoranza ha firmato. Sarebbe buona creanza metterla all’odg del prossimo consiglio e smetterla con questo spettacolo indecoroso che non fa bene alla cittร .
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2019 - 12:19