Casavatore. Candidature e liste, si acuisce la tensione nei partiti tra impresentabili e candidati eccellenti in vista della imminente campagna elettorale. Ormai ci siamo, venerdì 26 aprile e sabato 27 fino alle ore 12 è la dead line per presentare le liste in viste delle elezioni amministrative del 26 maggio. Passando all’analisi delle coalizioni, si registra da un lato la candidatura d Luigi Maglione che grazie alla regia dell’ex sindaco Lorenza Orefice (imputata per voto di scambio con l’aggravante del metodo mafioso), al decano Ferdinando Vozzella, all’ex sindaco Salvatore Sannino, al plurimo assessore e Consigliere Marco Capparone, con il contributo decisivo dell’assessore Palmentieri vero tessitore, ha portato in dote l’appoggio dei fratelli Marino. In extremis, maglione avrebbe anche raggiunto l’accordo con gli ex consiglieri Mauro Ramaglia e Salvatore Pollio, anche loro imputati nel maxi processo per voto di scambio con l’aggravante del metodo mafioso. E proprio nella lista di Pollice, almeno da indiscrezioni tutte da verificare, dovrebbe candidarsi anche un vice questore. Nel centro destra ormai orfano della lista di Forza Italia lavora a vele spiegate il Francesco Galletta che vede tra le sue liste La Lega di Salvini, Fratelli d’Italia e una terza lista civica. Nel movimento 5 stelle Luca Galiero ormai è il candidato sindaco certificato dal capo del movimento Luigi Di Maio. Nel centro sinistra l’ex Senatore, nonché sindaco di Casavatore Pasquale Sollo, ha puntato tutto su due punti fondamentali : esperienza amministrativa, trasparenza e grande rinnovamento delle quattro liste che lo sostengono. La corsa alle elezioni è solo all’inizio, ma già dalla composizione delle liste, si percepisce che le forze dell’ordine e la Procura avranno molto da fare.
Laura Rosati
Articolo pubblicato il giorno 23 Aprile 2019 - 14:45