Il match della vita, quello più importante della stagione la Juve Stabia lo ha stravinto. Un 2-0 al Trapani che vale praticamente la Serie B. Un 2-0 che riscatta un mese di marzo da incubo. Un 2-0 netto, meritato sotto tutti i punti di vista. Una vittoria nata prima del fischio dell’arbitro, anzi una vittoria nata lunedì scorso quando il tifo gialloblu ha iniziato ad organizzare l’evento. Gli eroi del Menti quest’oggi non sono stati solo Carlini e Canotto, autori delle reti, ma un popolo intero. La Juve Stabia vede la serie B, i tifosi il paradiso. Mister Caserta in settimana lo ha ripetuto più volte di voler vincere questa partita e questo campionato. Ci è riuscito alla grande per come ha impostato e letto il match.
Primi 45 minuti chiusi sullo 0-0 ma delle mille emozioni. La partenza è di marca gialloblu con un pressing e baricentro alti. Gli uomini di Caserta, spinti dal fantastico pubblico, cercano sin dal primo minuti di imporre il proprio ritmo, ma il Trapani da grande squadra reagisce colpo su colpo, come un vero e proprio incontro di boxe. La prima grande chance del match è sul destro di Canotto, il quale è bravo a sfuggire a un paio di avversario ma la sua conclusione è troppo debole per battere un attento Dini. I granata, invece, hanno una potenziale occasione di siglare la prima rete grazie a uno svarione di Branduani che quasi rinvia sui piedi di Nzola. E’ a metà primo tempo che la Juve Stabia soffre di più gli attacchi trapanesi, ed Evacuo per poco non ne approfitta anticipando i due centrali gialloblu. Ma passata la paura, gli ultimi 15 minuti di frazione sono un vero e proprio assalto stabiese: prima un gol annullato per un fuorigioco dubbio a Canotto, poi una punizione magistrale di Calò si stampa all’incrocio dei pali. Ultima, grandissima, occasione per gli uomini di Caserta arriva al 45esimo ancora con un ispiratissimo Canotto, ma il suo tiro quasi perfetto è disinnescato da uno straordinario Dini.
Ritmi molto alti anche nella ripresa, ma molte meno occasioni sia da una parte che dall’altra. La tensione per la posta in palio altissima, ad un certo punto del match, si è fatta sentire parecchio. Ma al 65esimo è tripudio gialloblu: Elia effettua come al solito una meravigliosa azione sull’out mancino, Carlini di testa buca l’incolpevole Dini. Tenta una reazione il Trapani, ma l’ondata gialloblu è inarrestabile e dieci minuti dopo il vantaggio di Carlini, Canotto raddoppia dopo una grandissima azione di Paponi. Il finale di partita è tutto un cantare e svontolare bandiera gialloblu, il Trapani, senza più energie psico-fisiche, non è riuscito più a ripartire. Al triplice fischio è festa Juve Stabia.
JUVE STABIA(4-3-3): Branduani; Melara(Di Roberto 86′), Marzorati, Troest, Germoni, Calò(Vicente 81′), Mastalli, Carlini, Paponi(Torromino 80′), Canotto(Schiavi 80′), Elia(Viola 86′). A disposizione Venditti, Schiavi, Ferrazzo, Vicente, El Ouazni, Di Roberto, Castellano, Viola, Dumancic, Sinani, Torromino, Lionetti. Allenatore Fabio Caserta
TRAPANI(4-3-3): Dini; Costa Ferreira, Taugordeau, Scognamillo, Limolino(Ramos 56′), Toscano, Corapi(Joao 81′), Aloi(Fedato 70′), Nzola, Evacuo, Ferretti(Tulli 56′). A disposizione Cavalli, Ferrara, Joao, Ramos, Mulè, Mastaj, Fedato, Franco. Allenatore Vincenzo Italiano
MARCATORI: Carlini(Js), Canotto(JS)
AMMONITI: Toscano(T), Calò(JS),
ESPULSI:
ANGOLI: 2-3
RECUPERO: 2’pt-5’st
ARBITRO: Daniel Amabile; ASSISTENTI: Prato-Mariottini
Antonio Carlino
Articolo pubblicato il giorno 7 Aprile 2019 - 16:30