“AstraDoc – Viaggio nel Cinema del Reale”, dopo 6 mesi di attività e 20 serate realizzate con un ampio sguardo sulla recente produzione nazionale ed internazionale legata al cinema documentario, volge al termine con un evento speciale per gli ultimi tre appuntamenti di maggio. La rassegna, organizzata da Arci Movie, Parallelo 41, Coinor e Università “Federico II” di Napoli, ospiterà venerdì 3, venerdì 10 e venerdì 17 maggio 6 film della rassegna “Mondovisioni – I documentari di Internazionale” che viene presentata ogni anno ad ottobre a Ferrara al Festival del giornalismo che la storica rivista “Internazionale” cura dal 2007. L’evento speciale con il ritorno di “Mondovisioni” a Napoli, dopo 8 anni, è realizzato con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. Nei 3 appuntamenti di Maggio, che si svolgeranno come sempre al Cinema Academy Astra, ci saranno diversi ospiti ad introdurre le proiezioni dei 6 film. Venerdì 3 maggio si comincia alle 19.00 con Roberto Tottoli, docente di Islamistica a “L’Orientale” che presenta“Recruiting for Jihad” di Adel Khan Farooq e Ulrik Imtiaz Rolfsen, documentario che ci mostra cameratismo, ottusità e cinismo degli islamisti radicali al lavoro per il reclutamento in Europa. Alle 21.00, invece, Alessandra Coppola, giornalista del “Corriere della sera” e Nino Daniele, Assessore alla Cultura e al Turismo, introducono lo sconvolgente “Under the Wire” di Chris Martin, ritratto della leggendaria reporter del “The Sunday Times” Marie Colvin, caduta nel massacro della città siriana di Homs. Venerdì 10 maggio gli appuntamenti proseguono con altri due film che indagano stavolta la deriva populista e sovranista dell’occidente, alle 19.00 con l’inquietante “Eurotrump” di Stephen Robert Morse e Nicholas Hampson, sul ruolo chiave a livello europeo del populista olandese Geert Wilders. A seguire, alle 21.00, Marco D’Eramo, giornalista e scrittore, presenterà, ancora, “Alt-Right: Age of Rage” di Adam Bhala Lough sulla nuova estrema destra americana, con i leader e le idee che la alimentano ed anche un quadro dell’attivismo che cerca di combatterla. Ultima serata di Mondovisioni a Napoli, Venerdì 17 maggio, sarà, infine, dedicata al continente africano. Si parte alle ore 19.00 con “Whispering Truth to Power” di Shameela Seedat, che ci porta in Sudafrica a conoscere la straordinaria giudice Thuli Madonsela e la sua battaglia contro la corruzione e che sarà presentato da Antonio Pezzano, docente di Politiche disviluppo locale in Africa all’Unior. Si chiude alle ore 21.00 con “Kinshasa Makambo” di Dieudo Hamadi, che celebra il coraggio dei giovani che nella Repubblica Democratica del Congo lottano per un cambio di potere e libere elezioni, con l’introduzione curata da Maria Cristina Ercolessi, docente di Sistemi politici e sociali dell’Africa contemporanea all’Unior. “Mondovisioni”, a cura di “CineAgenzia” per la rivista Internazionale, racconta la complessità del mondo che ci circonda: storie senza filtri che ci riguardano, emozionanti, profonde, esemplari. E quel che più conta, film belli e importanti scelti e premiati dai più prestigiosi del mondo, tra cui, quest’anno, la Berlinale, il Toronto International Film Festival, il CPH:DOX di Copenaghen, il Cinema du Réel di Parigi, l’IDFA di Amsterdam, lo Sheffield Doc/Fest, l’Hot Docs di Toronto, il Sydney Film Festival ed altri. Il tour annuale di “Mondovisioni”, dopo la presentazione al Festival di Ferrara, tocca oltre 30 tappe in tutta Italia, per un totale di circa 250 proiezioni e decine di migliaia di presenze in tutta la Penisola ogni stagione. I documentari di Internazionale vengono ospitati con successo sia da sale cinematografiche e circoli del cinema, che da associazioni, musei, scuole, biblioteche, festival, ONG e partner di ogni genere.
Articolo pubblicato il giorno 25 Aprile 2019 - 15:37