Si faceva selfie, che poi postava sui social, con in mano un coltello che definiva “mio compare 26 centimetri”, si era fatto crescere una lunga barba nera e inneggiava alla vendetta dei combattenti dell’Isis morti in battaglia. Piu’ volte, in rete e nelle conversazioni via web, invocava l’uccisione di “tutti gli occidentali”.ss Per mesi la Digos, coordinata dalla Procura di Palermo, ha monitorato le sue attivita’ sui social e lo ha tenuto sotto controllo: oggi Giuseppe Frittitta, palermitano, e’ stato fermato per istigazione e apologiass a commettere reati di terrorismo. Con lui e’ finito in cella l’amico marocchino Ossama Gafhir, fondamentalista islamico di 18 anni che vive a Novara. Il ragazzo si addestrava per andare a combattere in Siria attraverso durissimi allenamenti di crossfit. Frittitta, secondo i pm palermitani, attraverso Facebook, Instagram e WhatsAppss ha condiviso materiale propagandistico dell’estremismo jihadista e dello Stato Islamico Daesh: mappe, vessilli, testi di discorsi estremisti, foto e video con scene e canti di guerra, immagini di guerriglieri, video di esplosioni e di combattimenti. Il palermitano prendeva il materiale su internet da soggetti vicini all’estremismo islamico e da gruppi nati su Whatsapp, come quello chiamatoss”La Scienza del Corano”. Aveva contatti e condivisioni con musulmani, residenti su tutto il territorio nazionale, che sostenevano l’ideologia salafita e l’imposizione anche violenta delle regole della Sharia.
Ancora nessun vincitore del “6” al Superenalotto nell’estrazione di oggi, martedì 8 aprile 2025. La… Leggi tutto
Milano - Durante la prestigiosa cornice della Milano Design Week, illycaffè ha svelato al pubblico… Leggi tutto
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: tutti i numeri vincenti Anche oggi, come da… Leggi tutto
Una vicenda dai contorni inquietanti ma anche il riflesso di quanto la disinformazione possa complicare… Leggi tutto
A Bogliasco è ufficialmente cominciata l’operazione salvezza della Sampdoria, che si aggrappa ai protagonisti del… Leggi tutto
Il Tribunale dei ministri ha ufficialmente archiviato le accuse di peculato e rivelazione del segreto… Leggi tutto