Arzano – Dopo il bilancio preventivo approvato anche il consuntivo. Vola il cimitero consortile a razione Francesco Leo. Una notizia accolta con piacere dai comuni di Arzano, Casoria e Casavatore alle prese con difficoltà sempre maggiore nel reperire fondi da destinare all’ente cimiteriale che ha registrato anche l’approvazione all’unanimità da parte del consiglio del bilancio preventivo e del Piano triennale delle Opere pubbliche che consentirà la costruzione di nuovi loculi e quindi il superamento temporaneo dello stato emergenziale del cimitero. Una vera e propria rivoluzione che ha visto il consorzio diffidare i comuni per il pagamento delle quote di compartecipazione necessarie per la gestione del camposanto che è bene ricordarlo serve una popolazione di circa 150 mila abitanti. Tanto che il neo manager, l’avvocato Francesco Leo, ha avviato anche una nuova verifica sul bilancio preventivo, attuando una sostanziale opera di spending review con il tagliato le spese inutili, scongiurando di fatto anche eventuali squilibri finanziari. Una rivoluzione che proseguirà con la rotazione delle imprese e degli incarichi professionali nel pieno rispetto della trasparenza e delle normative, attuando anche una politica di razionalizzazione delle risorse con attenzioni sul recupero dei tributi interni. Il Consorzio sta dunque mantenendo una linea di percorso prudente e trasparente. Stipendi del personale e bollette sono al centro dell’azione del nuovo direttore Leo il cui incarico fu fortemente caldeggiato dalla commissione straordinaria di Arzano. Al centro dell’azione del direttore, anche il recupero dei crediti vantati ma non ancora riscossi da morsi per circa. Recupero effettuato a mezzo diffida nei confronti dei cittadini che risultano inadempienti per quanto concerne alcuni dei servizi interni. Azioni e atti che stanno rivoluzionando il luogo Santo.
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2019 - 18:22