<strong>R“Venerdì mattina abbiamo partecipato alla cerimonia per la riattivazione del Mulino Porta di Castello di Sopra a Gragnano. Si tratta di una struttura in pietra molto antica, di grande pregio storico, dove è possibile ammirare da vicino la bellezza architettonica dei canali e dell’acquedotto. Un luogo di cultura rurale, facente parte della ‘Valle dei Mulini’ dove è possibile comprendere il funzionamento dei canali di scarico che alimentano altri due costruzioni simili, il Grasso e il Fusara”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “Il recupero e la valorizzazione di queste strutture rappresenta un’ottima notizia per l’intero tessuto economico del territorio. Al di là dell’importanza sul piano storico bisogna puntare a creare un indotto turistico con la pubblicizzazione di questi splendidi luoghi, pienamente rappresentativi di pezzi importanti della nostra storia. L’auspicio è che l’esempio possa essere seguito anche nelle altre aree della regione dove insistono strutture simili, in modo da riportare al loro antico splendore tutte le costruzioni rurali di valore storico presenti all’interno del nostro territorio”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Aprile 2019 - 19:07