Novanta giorni di tempo per una serie di complesse indagini genetiche, “papillari” e “merceologiche” su sei auto di ultras napoletani sequestrate e su tutti gli oggetti sequestrati, come coltelli, bastoni, mazze e roncole. E’ il termine stabilito dal gip di Milano Guido Salvini che ha disposto gli accertamenti con la formula dell’incidente probatorio, nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano sugli scontri tra ultras del 26 dicembre scorso prima della partita Inter-Napoli, nei quali e’ morto Daniele Belardinelli, investito da una o due macchine. Oggi il giudice, alla presenza dei legali degli indagati (28 in tutto, anche con l’ipotesi ‘tecnica’ di omicidio volontario), ha conferito l’incarico ai medici legali Luca Salvaderi e Pasquale Linarello per le analisi sulle tracce biologiche e ad un maresciallo dei carabinieri per quelle sugli oggetti. Il giudice, invece, ha respinto la richiesta di uno dei difensori di effettuare le analisi anche su un’auto della polizia, che era presente quella sera in via Novara.
Articolo pubblicato il giorno 15 Marzo 2019 - 14:51