Prosegue senza sosta l’attività di controllo dei Carabinieri per la Tutela Ambientale finalizzata al contrasto dei reati in danno all’ambiente nella cosiddetta Terra dei Fuochi.Nel corso di una pianificata attività volta a prevenire in particolare gli incendi di rifiuti illegalmente stoccati e a contrastare il fenomeno dello smaltimento cd in “nero” dei rifiuti, i militari del NOE di Caserta hanno posto sotto sequestro una vasta area di circa 3000 mq ubicata in provincia di Caserta ove venivano rinvenuti circa 12000 mc di rifiuti speciali costituiti da detriti provenienti da attività di demolizione edile, terre e rocce da scavo, ceramiche nonché materiali ferrosi e plastici.
All’interno dell’area, recintata con blocchi in calcestruzzo e chiusa con un cancello per impedirne l’accesso, i militari hanno rinvenuto anche diversi macchinari per l’attività di recupero di rifiuti e di materiali inerti in stato di abbandono (mulini fissi e mobili per la macinazione e vagliatura). Il proprietario dell’area è stato pertanto denunciato all’autorità giudiziaria per smaltimento illecito di rifiuti e per realizzazione e gestione illecita di discarica non autorizzata.
L’operazione dei carabinieri del NOE di Caserta si inserisce in una più ampia attività di prevenzione e contrasto all’illegalità ambientale che nel recente periodo ha portato ad eseguire sul territorio 25 controlli 17 sequestri ed alla denuncia di 13 persone.
Il valore complessivo dei sequestri odierni ammonta a circa 300.000 euro.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 26 Marzo 2019 - 14:26