Napoli. Robot sparapalle per allenarsi a tennis: si chiama ‘dragonet’ l’invenzione di Alessandro Spedaliere che sarà presentata a Napoli dal 12 al 14 aprile in occasione di ‘Tennis and Friends’. Il macchinario ha un grande pannello che riceve il colpo del tennista e lo indirizza nel raccoglitore, pronto a sparare quindi palle a ciclo continuo, secondo le indicazioni preimpostate dal cellulare del tennista. “E’ una macchina di allenamento per il tennis che permette di allenarsi con sole quattro palle per un tempo indefinito, senza dover raccogliere e palle”, spiega Alessandro Spedaliere, il giovane informatico napoletano che l’ha inventata. “Dragonet – prosegue Spedaliere – è studiata per allenarsi in uno spazio piccolo di tre metri di larghezza minimo su quattro di lunghezza e su qualsiasi superficie, perché la palla rimbalza su una pedana interna alla macchina e quindi prescinde dal tipo di superficie su cui si sta giocando”. Lo sparapalle robot sarà presentato a Napoli con due macchinari sul lungomare, perché tutti possano provarlo, e uno all’interno del Tennis Club Vomero. “L’idea – racconta Spedaliere – nasce dalla necessità di risolvere un problema di mio padre che soffre di epicondilite a causa di un problema nell’esecuzione del rovescio. Abbiamo unito la sua passione per il tennis e la mia per robotica e abbiamo pensato e costruito una macchina per allenare il rovescio per ore senza fermarsi per eseguire bene il colpo. Il macchinario si comanda con un’app che permette di personalizzare l’allenamento colpo per colpo, regolando la distanza di gioco, l’altezza della traiettoria, la frequenza, lo spin, permette una varietà enorme di esercizi per tutti gli aspetti del tennis e funziona anche per il paddle e per il visual e mental training”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Marzo 2019 - 18:25 / di Cronache della Campania