Morti apparenti negli ospedali di Castellammare di Stabia, Giugliano e Nocera Inferiore. Il caso arriva a Canale 5 durante la trasmissione Striscia la Notizia. Dichiarare che il defunto รจ morto in casa invece dellโospedale magari per non farlo giacere nellโobitorio dellโospedale e far partire i funerali dalla propria abitazione. Unโusanza molto praticata nel napoletano che viene avallata, spesso, anche dal personale medico. A curare la vicenda รจ Luca Abete che ha raggiunto gli ospedali di Nocera Inferiore, Giugliano in Campania e Castellammare di Stabia. Le tre cittร ospitano presidi ospedalieri grandi, probabilmente la scelta รจ dovuta al fatto che il fenomeno in queste tre strutture si verificherebbe maggiormente. Da quello che รจ emerso nel servizio il costo per il trasporto del defunto in casa costerebbe circa 250/300 euro a questa cifra bisogna aggiungere, se di notte, la chiamata notturna. Cifra richiesta, piรน o meno, in tutti e tre gli ospedali presi ad oggetto. Ci sarebbe anche la complicitร dei medici che riuscirebbero a manipolare le cartelle cliniche falsificando la data di morte della persona e avallando lโoperazione che viene richiesta dai familiari. Richiesta che, oltre ad essere una vera e propria usanza, รจ anche un modo per trascorrere, in casa, per lโultima volta un poโ di tempo con chi รจ deceduto.
Emilio D’Averio
Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2019 - 08:40