I due autisti rumeni nascondevano 30 tonnellate di sigarette di contrabbando destinate ad un’azienda casertana.
I tabacchi sequestrati – spiega la nota delle Fiamme gialle – del valore commerciale di circa 250 mila euro, non vendibili in Italia e nell’Unione Europea in quanto non conformi ai parametri minimi di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria, erano destinati ad un’azienda di trasporto con sede in provincia di Caserta, dove sarebbero stati venduti al dettaglio senza alcuna autorizzazione e in evasione d’imposta, quantificata in quasi 190 mila euro”. Gli autisti, domiciliati in Italia rispettivamente in provincia di Milano e Campobasso, che sono stati denunciati a piede libero alla locale Autorità Giudiziaria per contrabbando doganale, si sono giustificati dichiarando ai finanzieri di non conoscere il contenuto della merce trasportata.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2019 - 13:47