Questa mattina un maresciallo dei vigili urbani di Piedimonte Matese é stato arrestato per i reati di estorsione, violenza privata e sequestro di persona. Secondo l’accusa, l’arrestato avrebbe sequestrato in un appartamento la sua ex moglie e il suo nuovo compagno costringendoli a farsi fotografare in pose compromettenti. Le foto sarebbero poi state utilizzate per ricattare l’uomo, assessore di un comune del beneventano, a cui sarebbe stata chiesta la somma di 5mila euro. Al rifiuto del ricatto, il maresciallo avrebbe inviato le foto a vari destinatari con l’intento di ledere la reputazione del malcapitato e ottenere il versamento di una somma complessiva di 200mila euro. La donna, oltre ad essere costretta a farsi fotografare, sarebbe stata in più occasioni colpita con calci e pugni. Il maresciallo è ora agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
Articolo pubblicato il giorno 15 Marzo 2019 - 13:31