San Giorgio a Cremano. Ci avevano provato già venti giorni fa, in quel caso erano in sette. Tra quei sette ci sono i tre indagati per violenza sessuale consumata all’interno del vano ascensore del binario 3 della stazione Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano nei confronti di una 24enne di Portici. Quest’oggi la ragazza sarà ascoltata dagli investigatori. L’obiettivo degli inquirenti è quello di recuperare altri dettagli sul triste episodio di martedì. Secondo le testimonianze, invece, venti giorni fa erano almeno in sette. Hanno provato ad aggredire la 24enne che è riuscita a scappare insieme ad un’altra ragazza. Tutte e due hanno dichiarato di essere state inseguite per diversi minuti. “Mi hanno inseguito, quando ci hanno provato la prima volta, fino al pianerottolo di casa. Solo l’intervento di mia sorella evitò tutto. Uno di loro chiese scusa dicendo di essersi sbagliato”. La Procura, dopo le dichiarazioni della vittima, ha chiesto la convalida degli arresti a carico di Antonio Cozzolino, Raffaele Borrelli e Alessandro Sbrescia. Sono tutti accusati di violenza sessuale di gruppo con l’aggravante di aver agito contro una persona in condizione di minorata difesa. I ragazzi hanno hanno ammesso di aver consumato un rapporto sessuale ma senza violenza, sostenendo che la ragazza fosse consenziente. Dopo aver finto i tre sono ritornati alle proprie abitazioni, si sono fatti la barba e sono andanti a fare un corso di scuola guida.
Articolo pubblicato il giorno 8 Marzo 2019 - 09:23