- Un infortunio dietro l’altro, un primato di giocatori finiti in infermeria di cui la Roma avrebbe volentieri fatto a meno. L’ultimo nome ad aggiungersi alla lista e’ quello di Stephan El Shaarawy che, proprio come accaduto nei giorni scorsi al compagno di squadra Alessandro Florenzi, e’ stato costretto a lasciare il ritiro della Nazionale dopo aver accusato un problema al polpaccio. Lo stop del terzino e’ gia’ stato quantificato in 2-3 settimane, quello del Faraone e’ ancora da valutare. Dalle prime impressioni riferite dal giocatore, rientrato a Roma, non sembrerebbe un infortunio particolarmente serio ma a Trigoria nessuno vuole sbilanciarsi e quindi si attende il riscontro degli esami strumentali previsti per domani per stabilirne entita’ e, di conseguenza, il periodo di assenza dal campo. Di sicuro c’e’ il rischio di non vedere El Shaarawy tra i convocati per la sfida col Napoli alla ripresa del campionato, mentre dovrebbe recuperare in tempo Kolarov, pronto a meta’ settimana a tornare a lavorare in gruppo. Fuori dal campo intanto la Roma e’ pronta a fare il consueto punto della situazione sul versante commerciale. Mercoledi’ e giovedi’ i dirigenti saranno a Doha per il “Together As Roma”, un workshop organizzato dal club a cui sono invitati i premium partner. Il tavolo di lavoro, che lo scorso anno si era tenuto a Madonna di Campiglio, vedra’ la presenza del vicepresidente Baldissoni, dell’ad Fienga, del responsabile del settore ricavi Calvo, e anche di Francesco Totti. Il meeting servira’ alla Roma per illustrare le strategie e i risultati raggiunti nel settore commerciale e non solo, e per tratteggiare i paini futuri.
Articolo pubblicato il giorno 24 Marzo 2019 - 19:23