Tra Ponticelli e San Giovanni a Teduccio i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco insieme a colleghi della Compagnia di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura a carico di due indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina e di detenzione e porto illegale d’arma da fuoco. Il provvedimento è stato emesso dopo indagini del Nucleo Operativo e Radiomobile di Torre del Greco eseguite insieme a militari di Castello di Cisterna.
Stabilita la responsabilità dei due soggetti in ordine a una rapina commessa a Torre del Greco lo scorso 18 ottobre con il metodo del filo di banca a danni di una signora.
Uno dei malfattori si era introdotto nel Banco di Napoli di Torre Annunziata per individuare la vittima che aveva prelevato 3.000 euro. Successivamente i due banditi avevano seguito la vittima a bordo di un’auto. In un secondo momento uno dei due era salito in sella a uno scooter e aveva raggiunto la vittima sottraendole la somma di denaro poco prima ritirata minacciandola con una pistola e con l’esplosione di un colpo. Nel corso delle perquisizioni effettuate durante l’esecuzione del provvedimento sono state rinvenute una pistola a salve occultata sotto il freno a mano di una vettura e materiale per travisare i volti all’interno di un borsone. Sequestrati i due veicoli in uso ai malviventi. Gli arrestati sono stati rinchiusi a Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 6 Marzo 2019 - 13:43