Sta per prendere il via a Napoli la sesta edizione della kermesse pianistica “Piano City”, un festival di rilievo internazionale che quest’anno ospiterà tra i main concert il grande pianista Enrico Fagnoni. Di papà aversano e mamma napoletana, quello che è stato un enfant prodige diventato poi un musicista affermato di fama internazionale, Enrico Fagnoni sarà in concerto domenica 7 aprile alle ore 19,30 nella Sala della Loggia del Maschio Angioino. Enrico Fagnoni inizia la sua carriera a quattro anni in eurovisione guadagnandosi l’appellativo di “enfant prodige”. Studia pianoforte con il Maestro Vincenzo Vitale e successivamente composizione e direzione d’orchestra, concludendo gli studi con il massimo dei voti e la lode. All’età di dieci anni, si esibisce al Teatro “San Carlo” di Napoli suscitando l’attenzione di Nino Rota nonché, negli U.S.A. dove si fa apprezzare dal celebre clarinettista Benny Goodman. Impersona il giovanissimo “Giuseppe Verdi” nello sceneggiato televisivo di RAI UNO. L’ampio repertorio e la sua riconosciuta straordinaria versatilità, gli consentono di prendere parte a molteplici attività musicali: in campo didattico con pubblicazioni di studi per pianoforte, elaborazioni pianistiche e collaborazioni con alcune università; nel teatro di prosa e lirico con musiche di scena; ospite, quale concertista, in trasmissioni televisive; collaborazioni con famosi attori, noti solisti, ensemble classiche, jazzistiche ed orchestre sinfoniche. È stato insignito di importati riconoscimenti e tiene a tutt’oggi, a livello internazionale, concerti e masterclasses. Il titolo del concerto la dice lunga su quello che sarà un viaggio di emozioni di suoni appunto “Suoni infiniti…piano…forte” con un programma dai toni estremamente versatili, prerogativa dello stesso musicista, con elaborazioni artistiche fatte dallo stesso maestro. Ci sarà un’alternanza di momenti di grande virtuosismo nonché di coinvolgenti sonorità. Questo concerto è una vera rarità perché Fagnoni pur vivendo stabilmente a Napoli non è consueto ascoltarlo nella propria città, la sua attività artistica sempre in fermento si svolge infatti spesso fuori dalla Campania in tutta Italia ma soprattutto all’estero. Nonostante gli innumerevoli riconoscimenti ottenuti anche in giovane età, l’artista ha sempre mantenuto un profilo musicale che bada più alla sostanza che alla semplice facciata. Il concerto è gratuito, l’invito è ad essere puntuali perché l’ingresso non sarà consentito a concerto cominciato e quindi entro le 19,30 e vista la caratura musicale del concerto molto probabilmente la sala risulterà anche piccola per il seguito che ha il grande pianista. “Piano City” è stata presentata al pubblico in conferenza stampa a Palazzo San Giacomo a Napoli lo scorso 26 marzo grazie all’organizzazione dell’associazione “Napoli Piano” e l’Assessorato alla Cultura ed il Turismo del Comune di Napoli. Nasce da un’idea del pianista tedesco Andreas Kern ed è un grande happening intorno al pianoforte, sono in programma infatti 250 concerti in tre giorni (Fagnoni è tra i concerti più importanti). Il 5, 6, 7 Aprile 2019, il pianoforte risuona in ogni angolo della città, con concerti, eventi, appuntamenti nei salotti delle case napoletane (House Concert) e nei più bei luoghi storici: Musei, Palazzi antichi, Biblioteche, Metropolitane, Aeroporto, scalinate, e piazze. La location principale, il Castel Nuovo anche noto come Maschio Angioino, ospiterà gratuitamente, sabato 6 e domenica 7 la maggior parte degli eventi negli spazi dell’Antisala e della Sala dei Baroni, Sala della Loggia (dove si esibirà Fagnoni) e nel Corridoio dell’Armeria. Oltre alla sede principale gli eventi saranno distribuiti in 55 sedi pubbliche diffuse per la città, tutte con ingresso gratuito. I salotti delle case napoletane spalancano le loro porte al pubblico con house concert esclusivi nell’armonia delle note del pianoforte e nel calore dell’accoglienza partenopea. Il Festival è aperto a tutti i generi musicali dalla classica al jazz, dalla contemporanea al rock e al pop, tutti solo ed esclusivamente al pianoforte con la partecipazione di concertisti professionisti, appassionati e studenti.
Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2019 - 17:50