Non si rassegnava di aver perso la casa all’asta, acquistata da un suo collega imprenditore: contro quest’ultimo aveva ordinato, come mandante, una serie di attentati incendiari e l’esplosione di alcuni colpi di fucile contro la sua auto. Con queste accuse un imprenditore di Morcone e’ stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di BENEVENTO, su richiesta della locale Procura retta da Aldo Policastro. L’attivita’ investigativa ha consentito ai carabinieri di individuare la matrice unitaria degli attentati: nel corso delle indagini infatti e’ emerso che l’indagato non aveva mai superato lo smacco di aver perso la propria abitazione, aggiudicata all’asta all’imprenditore vittima dei successivi reati. Quest’ultimo dapprima gli aveva concesso un prestito, ma in seguito aveva proceduto giudizialmente con atti di precetto e decreti ingiuntivi.
Articolo pubblicato il giorno 22 Marzo 2019 - 14:23