Luca Abete l’inviato di Striscia la Notizia è tornato oggi pomeriggio a documentare lo scempio che da anni vivono i cittadini di quella famigerata zona tra Napoli e Caserta soprannominata “Terra dei Fuochi”.
Un tempo epoca borbonica era un territorio orgogliosamente soprannominato “Terra di Lavoro”, per la presenza delle fabbriche. Oggi parliamo con vergogna di Terra dei Fuochi per la presenza di fuochi che si sprigionano autonomamente per autocombustione o per dolo ma che comunque riguardano i rifiuti.
L’inviato di Striscia ha documentato la presenza di rifiuti anche tossici su un terreno dedicato alla coltivazione nel comune di Afragola. Un terreno coltivabile, che fornisce verdure sulle nostre tavole, invaso da rifiuti di ogni genere, da pneumatici a balle di tessuti, a materiale incendiato di cui non si conosce l’origine. Uno scempio che continua imperterrito nonostante le nuove disposizioni di legge e i controlli. Evidentemente bisogna intervenire in maniera più repressiva per l’incolumità di tutti e delle generazioni future.
Giorgio Kontovas
Napoli. Uno nuovo capitolo nell'inchiesta sull'omicidio di Santo Romano, il calciatore 19enne di Casoria. È… Leggi tutto
Assolto per non aver commesso il fatto. Con questa formula il Giudice penale del Tribunale… Leggi tutto
ROMA (ITALPRESS) - Una recente ricerca condotta da ENEA e dall’Istituto di scienze dell’atmosfera e… Leggi tutto
Melito. Una persona gravemente ferita e un’altra in carcere: è l’esito drammatico di una lite… Leggi tutto
Una tragedia ha sconvolto la comunità di Cancello Scalo. Lucia Sarraino, 41 anni, è deceduta… Leggi tutto
Un'intera comunità scolastica ha compiuto un gesto significativo a Nola, presso la libreria Mondadori di… Leggi tutto