Va al colloquio nel carcere di Poggioreale con il marito ed occulta nel prosciutto, nella mortadella e nel provolone, 300 grammi di Hashish ed un telefono cellulare. Gli uomini dell’aliquota operativa della polizia giudiziaria dediti alla repressione ai fini di spaccio di sostanze psicotrope e stupefacenti comandati dall’ispettore superiore e sovrintendente capo del reparto sono riusciti ad arrestare una donna di 34 anni per spaccio di sostanze stupefacente all’interno dei pubblici uffici ed introduzione di generi non consentiti.
Articolo pubblicato il giorno 7 Marzo 2019 - 17:40