Napoli. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Giovanni Barra, ieri sera hanno arrestato Coppola Luigi 41enne napoletano, responsabile di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.Le attivitร di contrasto al crescente fenomeno della detenzione ed dello spaccio di sostanza stupefacente รจ costantemente attenzionato dai poliziotti che pongono in essere continui servizi di osservazione e vigilanza per arginare la diffusione di tale reato. Nel corso di un servizio di prevenzione e repressione, gli agenti hanno notato sullโarenile di San Giovanni, un uomo che mentre passeggiava guardandosi intorno con aria circospetta, ha ricevuto da unโaltra persona, che si รจ allontanata rapidamente, una busta verde. Si รจ avvicinato ad una fioriera presente sullโarenile lato mare, ha estratto qualcosa dalla busta e lo ha deposto tra le piante.
Il sacchetto vuoto lo ha stipato in una barca in rimessaggio e poi รจ ritornato sullโarenile dove, riceve una telefonata, prende qualcosa dalla fioriera, lo mette nella tasca del giubbotto e si dirige verso il sottopasso delle ferrovie.Li incontra una persona che prende in consegna quello che ha nascosto in tasca e si allontana immediatamente prima che i poliziotti lo potessero raggiungere. Gli agenti decidono cosรฌ di intervenire e bloccare il Coppola e trovano nella fioriera 5 plance intere e 3 dimezzate, di sostanza solida di colore marrone avvolte in cellophane trasparente ed un coltello da cucina con lama seghettata , con il manico di colore bianco, intriso della stessa sostanza rinvenuta.Anche la busta verde riposta nella barca รจ stata recuperata dai poliziotti insieme a due telefoni cellulari in possesso dellโuomo.La sostanza rinvenuta, analizzata dalla polizia scientifica รจ risultata essere Hashish per un peso complessivo di 645.55 grammi e i servizi di osservazione non hanno lasciato alcun dubbio circa lโattivitร di spaccio fosse stata completata dal Coppola . Pertanto lo hanno arrestato e dopo la comunicazione allโautoritร giudiziaria condotto presso le camere di sicurezza della questura in attesa di essere sottoposto al giudizio con rito per direttissima.
Articolo pubblicato il giorno 6 Marzo 2019 - 18:26