“Cari giudici, vorrei che queste parole arrivassero non alle vostre teste ma ai vostri cuori: Lello è stato ucciso e io e la mia famiglia siamo morti con lui. Vi chiediamo di essere severi con chi lo ha assassinato non per vendetta ma perché crediamo e vogliamo continuare a credere nella Giustizia”. E’ l’appello di Francesca Perinelli, sorella di Raffaele, il giovane calciatore ucciso a coltellate il 6 ottobre 2018, davanti a un circolo ricreativo di Miano, durante una lite per futili motivi con il 32enne Alfredo Galasso, accusato di omicidio doloso aggravato. Il processo inizierà il 12 aprile, davanti al gip di Napoli Pietro Carola. “Vogliamo far emergere la volontà omicida di Galasso, – dice l’avvocato Enrico Di Finizio, legale della famiglia – coltivata e manifestata diversi giorni prima dell’omicidio essendosi armato di un coltello”. Domenica 7 aprile nel campo Arci di Scampia una partita ricorderà Lello che malgrado lavorasse si dedicava al calcio per emergere dalla periferia.La cantautrice Angelica Borrelli canterà dal vivo la sua canzone dedicata a Lello Perinelli. In occasione della partita del cuore dedicata in suo onore organizzata dalla sua famiglia, gli amici e i compagni di squadra insieme all’allenatore di Lello.
Sensibilizzare i ragazzi per combattere la povertà. Domani, trenta aprile, si svolgerà l’evento finale del… Leggi tutto
Napoleone continua a ridefinire i confini del pop italiano con un sound sempre più internazionale,… Leggi tutto
Un giovane rapper siciliano sta sconvolgendo le onde radio con il suo nuovo singolo, un'esplosione… Leggi tutto
Non sarà il finale di stagione sognato da Alessandro Buongiorno. Il difensore del Napoli, uscito… Leggi tutto
Se ami il cibo e desideri esplorare Napoli attraverso i suoi sapori autentici, il Tour… Leggi tutto
Il vestito è pronto, lo stemma pure, ma la bocca resta cucita. Perché a Napoli,… Leggi tutto