Il Napoli non sorride, ma l’Arsenal non puo’ certo stare tranquillo. E a giudicare dalle prime reazioni in Inghilterra per il verdetto del sorteggio dei quarti di Europa League i tifosi dei Gunners sembrano terrorizzati da quello che il destino gli ha riservato a Nyon. La formazione di Carlo Ancelotti e’ percepita come la peggiore tra tutte quelle che potevano capitare. Eppure il club londinese, dall’alto del suo blasone e della sua storia capace di ispirare film, libri e leggende, e’ dato tra i favoriti alla vittoria finale del torneo essendo allenato da questa stagione dallo ‘specialista’ della competizione, ovvero Unai Emery. Il pupillo dell’ex ds della Roma Monchi, dato in arrivo proprio all’interno societa’ londinese, ne ha vinti tre di fila dal 2014 al 2016 sulla panchina del Siviglia di questi trofei. L’ultimo precedente tra le due squadre e’ quello nel girone di Champions League della stagione 2013/14: 2-0 per l’Arsenal a Londra, 2-0 per il Napoli al San Paolo. I partenopei non riuscirono a passare il turno e vennero eliminati nonostante i 12 punti conquistati. La stagione per Aubameyang e compagni e’ stata molto altalenante: dopo una partenza difficile, la squadra ha centrato 22 risultati utili consecutivi in tutte le competizioni e si e’ imposta come una delle migliori fino a dicembre. Poi ecco tornare la discontinuita’, quella che sta accompagnando anche in queste settimane l’Arsenal, squadra comunque all’inizio di un nuovo ciclo dopo aver chiuso quello ultraventennale con Arsene Wenger. Emery sta cambiando molto e molto spesso: per questo e’ difficile definire un undici tipo per l’Arsenal. Ultimamente il tecnico spagnolo ha rispolverato Mesut Oezil sulla trequarti dopo non averlo avuto a disposizione nei mesi di dicembre e gennaio. Con lui, Emery e’ tornato a insistere sulla coppia d’attacco formata da Lacazette e Aubameyang, i due giocatori piu’ importanti. In Premier l’Arsenal e’ in lotta non per il titolo ma per centrare un posto in Champions League la prossima stagione. I Gunners sono spalla a spalla con Chelsea, Tottenham e Manchester United, in quattro per due posti, il terzo e il quarto. Dopo 30 giornate Emery ha portato la squadra al quarto posto a conquistare 60 punti, uno in meno degli Spurs e due in piu’ dello United.
Articolo pubblicato il giorno 15 Marzo 2019 - 18:44