”La mia tranquillita’ – dice – e’ legata al fatto che penso che il calcio, che per me rimane una grande passione, e’ la cosa piu’ importante delle cose meno importanti della vita”. Arrivati agli ottavi di una competizione internazionale il gioco si fa inevitabilmente duro, ma dal tono e dall’atteggiamento dell’allenatore del Napoli tutto cio’ non traspare. ”L’ambiente – dice – e’ sereno la squadra e’ motivata e concentrata come contro la Juve. E’ una partita molto importante e delicata, ma vedo una squadra consapevole che sa quello che deve fare e che sa che la partita non sara’ semplice”. Il Salisburgo e’ un cliente difficile, da affrontare con accortezza. ”Sara’ – prevede Ancelotti – una partita con un profilo diverso rispetto a quella con la Juve, perche’ il Salisburgo aggredisce di piu’, gioca un calcio verticale e a ritmi molto alti. E noi dovremo essere pronti a tutto questo. Ci dobbiamo preparare sapendo che la partita di domani non sara’ decisiva ma soltanto importante per indirizzare la qualificazione. Quella decisiva sara’ la prossima settimana in Austria”. Il Napoli e’ reduce da una delusione profondissima, la sconfitta rocambolesca con la Juve in campionato, ma l’Europa League e’ un’altra storia. ”La sconfitta con la Juve – osserva il tecnico – non ha lasciato alcuna scoria ne’ a livello fisico, ne’ a livello psicologico. Certo siamo dispiaciuti per il risultato e anche consapevoli di dover cercare di limare piccoli errori fatti con la Juve. Ma la prestazione e’ stata molto confortante, la squadra e’ in salute, e’ viva e motivata. Siamo molto rammaricati per il risultato, ma mi piace molto come gioca il Napoli. So che ci sono margini di miglioramento e soprattutto spero che si raccolga quello che si produce, cosa che in questo momento non sta avvenendo”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Marzo 2019 - 21:34