Il Comune attende il parere dell’Anac per ufficializzare l’appalto alla Senesi
Potrebbe essere la Senesi ad occuparsi, ancora una volta, del servizio di igiene urbana e di raccolta differenziata per il Comune di Mondragone. Il condizionale è d’obbligo perché sull’aggiudicazione dell’appalto affidato dall’Ente alla centrale di committenza Asmel pende la spada di Damocle del parere dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione guidata da Raffaele Cantone.
La Senesi era stata infatti colpita da interdittiva antimafia dalla Prefettura di Fermo (sospesa con ordinanza cautelare del Tar della Marche) il suo patron Rodolfo Briganti era stato anche arrestato nell’ambito di una inchiesta a Catania.
L’aggiudicazione alla Senesi, unica partecipante alla gara per l’appalto quinquennale da 13 milioni di euro, dovrà quindi essere “cristallizzata con apposito atto determinativo subordinato alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e speciale autocertificati in sede di gara”.
In attesa del responso dell’Anac, il Comune ha affidato alla stessa Senesi una proroga di 3 mesi per non interrompere un servizio fondamentale per la salute pubblica.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 29 Marzo 2019 - 14:35