Nei prossimi dieci anni i cittadini che utilizzeranno l’aereo come mezzo di trasporto aumenteranno del 50% in tutto il mondo. La sola Campania vedrà salire il numero dei passeggeri fino a 17 milioni. Tenuto conto degli evidenti limiti strutturali dello scalo di Capodichino, si rende necessaria un’ulteriore infrastruttura che consenta di sfruttare questa opportunità di crescita economica e turistica oggi a tutto vantaggio di regioni meglio attrezzate. L’opzione relativa all’aeroporto di Grazzanise, oltre ad un impegno finanziario imparagonabile rispetto alla ristrutturazione dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi, non garantisce tempi certi di realizzazione, tenuto conto anche della necessaria opera di riconversione da infrastruttura militare a civile”. Così il consigliere regionale M5S Michele Cammarano e la senatrice M5S Felicia Gaudiano.
“Al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, abbiamo discusso con i tecnici Enac degli aspetti relativi all’ipotesi, oramai ineludibile, di procedere celermente a un piano di rilancio dello scalo salernitano. Un rilancio che passi attraverso un piano che punta a realizzare uno scalo sostenibile, sul modello dei terminal “green” di grandi capitali d’Europa. Nei prossimi giorni incontreremo rappresentanti di compagnie internazionali per proporre la possibilità di far atterrare aerei elettrici al terminal di Pontecagnano. Siamo convinti che l’aeroporto di Pontecagnano possa rappresentare un volano per il rilancio dell’economia turistica non solo per il territorio della Costiera, ma anche per le aree interne che sono custodi e depositarie di bellezze storiche, culturali, ed archeologiche di incommensurabile valore”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Marzo 2019 - 19:10