Alberto Di Tella chiede il processo con rito abbreviato mentre Giuseppe Quadrano, il killer di don Peppe Diana, procederà con il rito ordinario. Questo quanto accaduto oggi durante l’udienza preliminare per l’omicidio dell’imprenditore Antonio Belardo, ucciso dal clan dei Casalesi in corso Atella a Succivo nel 1991. Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Napoli deciderà sulle sorti dei due, entrambi collaboratori di giustizia, nell’udienza fissata a metà maggio. Il delitto era stato in un primo momento archiviato dalla Procura e riaperto su istanza del difensore della famiglia Belardo, l’avvocato Gianni Zara, che aveva fornito agli organi inquirenti nuovi spunti investigativi.
Spunti da cui sono ripartite le indagini che hanno portato, ad un anno di distanza dalla richiesta, a stringere il cerchio dei presunti colpevoli del delitto su Quadrano e Di Tella per i quali il pm Luigi Landolfi ha chiesto il giudizio. Belardo era un imprenditore. Poche settimane prima del suo omicidio, insieme ad altri imprenditori, aveva denunciato alcuni episodi estorsivi e per questo motivo venne ammazzato.
Gustavo Gentile
Ancora nessun vincitore del “6” al Superenalotto nell’estrazione di oggi, martedì 8 aprile 2025. La… Leggi tutto
Milano - Durante la prestigiosa cornice della Milano Design Week, illycaffè ha svelato al pubblico… Leggi tutto
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: tutti i numeri vincenti Anche oggi, come da… Leggi tutto
Una vicenda dai contorni inquietanti ma anche il riflesso di quanto la disinformazione possa complicare… Leggi tutto
A Bogliasco è ufficialmente cominciata l’operazione salvezza della Sampdoria, che si aggrappa ai protagonisti del… Leggi tutto
Il Tribunale dei ministri ha ufficialmente archiviato le accuse di peculato e rivelazione del segreto… Leggi tutto