Casavatore – Elezioni amministrative, spunta il nome di Tony Riccardi. Avanza la corazzata Sollo. Mentre la campagna elettorale inizia ad infuocarsi, cominciano a prendere forma gli schieramenti che domenica 26 maggio si contenderanno la vittoria per lo scranno di sindaco di Casavatore. Tra i tra i contendenti il centro destra che vede presenti al momento le liste di fratelli d’Italia con il nuovo coordinatore in pectore Carmine Pirodda antico militante della destra Casavatorese, poi la Lega di Matteo Salvini rappresentata dell’esperto ed arguto Mario Ragosta, l’unica lista che ancora deve sciogliere qualche nodo al suo interno è Forza Italia che sta cercando di ricomporre le proprie anime sotto l’egida dell’ex Consigliere Regionale Angelo Marino e il figliol prodigo Vito Marino. Dal lato del Centro sinistra l’uomo forte è l’ex Senatore del Pd Pasquale Sollo, che sta mettendo in piedi una vera corazzata di consensi, capitanata dall’ex presidente del Consiglio Comunale Claudio Caturano, e dal decano della politica di Casavatore Luigi Vittozzi. A contrastare il progetto del nuovo centrosinistra il polo moderato guidato dall’ex Sindaco sfiduciato Luigi Maglione che può annoverare tra i pilastri della sua coalizione l’ex Sindaco Lorenza Orefice, il suo scudiero Marco Capparone e l’ex assessore Ferdinando Vozzella. Tutti esponenti dell’ex amministrazione sciolta per camorra. Le schermaglie tra gli schieramenti iniziano ad elevarsi, cercando di sottrarre candidature di spessore ed esperienza, tra queste merita una nota particolare la probabile candidatura dell’ex Assessore Antonio Riccardi, figura di spessore del quartiere Acacie, vero ago della bilancia, conteso al momento dagli schieramenti in campo. A questo bisogna aggiungere il quarto incomodo il movimento 5 stelle che punterà tutto sull’uomo di mille battaglie Luchio Galiero.
Luca Rossi
Articolo pubblicato il giorno 1 Marzo 2019 - 14:56