Salerno. Una vera e propria organizzazione che, dalla provincia di Salerno si estendeva in tutta Italia. Si occupava della contraffazione del marchio Chanel. Così come ricostruito dalla Dda di Salerno (pm Vincenzo Montemurro) che ha chiesto il rinvio a giudizio per 41 imputati: l’udienza preliminare, davanti al gup Alfonso Scermino del Tribunale di Salerno, è fissata il prossimo mese di maggio. A partecipare attivamente all’associazione per delinquere finalizzata alla contraffazione di marchi, commercio di prodotti con segni distintivi falsi e ricettazione, ci sarebbe una imprenditrice di Angri, A.M.S.: era lei, secondo le accuse, che produceva attraverso la sua ditta i marchi contraffatti. Il coinvolgimento dell’imprenditrice angrese venne alla luce sin dal 2017 quando i finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria di Salerno effettuarono una serie di perquisizioni non solo nella nostra provincia e regione ma anche in Puglia, Lazio, Liguria, Emilia Romagna e Sicilia, recuperando anche le matrici per falsificare i loghi Chanel. Una circostanza che fece comprendere la grande disponibilità economica dei sodali ed il giro di affari per centinaia di migliaia di euro. All’udienza preliminare a costituirsi parte civile sarà la società Chanel.
Gustavo gentile
Nelle ultime ore, i Carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno effettuato diverse operazioni straordinarie… Leggi tutto
Una coppia è rimasta "prigioniera" all'interno di un cinema a Salerno la scorsa notte. Poco… Leggi tutto
Napoli. Il cugino omonimo di Arcangelo Correra, intervistato ieri nel programma di Raidue "Ore 14",… Leggi tutto
Napoli. Che fine ha fatto il Patek Philippe modello “5164-R” rapinato al calciatore del Napoli,… Leggi tutto
Ecco l'oroscopo dettagliato per oggi, 15 novembre 2024, con le previsioni per ogni segno zodiacale:… Leggi tutto
Un'aggressione brutale ha scosso i Quartieri Spagnoli, macchiando la reputazione di uno dei quartieri più… Leggi tutto